Se sei appassionato di gin, o semplicemente ti piace sperimentare nuovi sapori e scoprire storie interessanti, allora Enfleurage Gin è il distillato che fa per te. Il gin artigianale prodotto a Parma è una vera e propria opera d’arte, unisce l’arte della profumeria a quella della distillazione e racchiude in sé una storia unica.
Leggi fino alla fine, c’è una sorpresa per te!
Profumato, storico e artistico: i tre pilastri del gin di Parma
Il gin Enfleurage® si basa su tre pilastri essenziali che influenzano tutte le fasi della produzione, dalla scelta delle materie prime all’estrazione dei profumi.
Scented: il profumo da bere
Il profumo della violetta è uno degli elementi chiave di Enfleurage Gin. La violetta di Parma, fiore simbolo della città emiliana, è stata utilizzata fin dall’antichità per creare profumi e fragranze.
Questo gin ha una ricetta unica e ispirata alla formulazione di un profumo, che è stata riproposta in una versione commestibile attraverso una rielaborazione creativa.
Historical: una storia da annusare
La storia di Enfleurage Gin è strettamente legata alla storia della città di Parma e al profumo della violetta di Maria Luigia, la duchessa che regnò sulla città nella prima metà dell’Ottocento. La passione per questo fiore, una varietà cultivar di natura pregiata, spinse la sovrana a commissionare ai frati della Chiesa dell’Annunziata di Parma la creazione di un profumo. Ciò che ne nacque fu una fragranza che sarebbe stata destinata a sopravvivere nei secoli.
Un imprenditore parmigiano, chiamato Ludovico Borsari, ne ereditò la ricetta nel 1870 e la ampliò con l’integrazione di ulteriori note aromatiche che lo portarono a diventare un profumo dalla struttura moderna. Il mondo conosce oggi questa fragranza nel nome di “Violetta di Parma”.
L’azienda Enfleurage®, con un approccio filologico, riscopre e ripropone avvenimenti e personaggi del proprio territorio. Il risultato è un gin di alta qualità, al 70% biologico, che racchiude in sé la storia di Parma e l’emozione di un prodotto artigianale.
Artistic: l’arte profumata dal passato
Il cuore di questo gin è senz’altro rappresentato dalla tecnica estrattiva impiegata, così antica, fine ed artigianale da poter essere considerata un’arte. Come l’artigiano, l’enfleurage (tecnica che dà il nome al brand) permette di catturare la nota olfattiva più intima della violetta, creando una simbiosi tra l’uomo e il fiore.
L’enfleurage è una tecnica millenaria utilizzata nell’antica industria profumiera per estrarre la fragranza dei fiori. Rispetto alla distillazione, questa tecnica è molto delicata perché i fiori non possono essere esposti ad alte temperature. Questo metodo è stato sviluppato dagli Egizi e poi perfezionato in Francia nel XVIII secolo.
A Parma, si narra che questa tecnica sia proprio quella usata dai frati per ricavare l’essenza di violetta. Il principio chimico-fisico alla base di questa tecnica è l’adsorbimento, che sfrutta il potere che le sostanze grasse hanno di assorbire i profumi dei fiori. In pratica, una grande quantità di fiori freschi viene messa a contatto con una massa grassa per saturarla di profumo.
Christian Rinaldi, il fondatore di Enfleurage®, ha saputo tradurre la storia di Parma nella creazione di un gin unico in tutta Europa. Attraverso un metodo minuzioso e perfezionista ha ottenuto un gin di qualità superiore.
La produzione di Enfleurage gin
La produzione di Enfleurage avviene in modo artigianale, utilizzando solo materie prime di alta qualità. Il processo di produzione è lungo e delicato, ma il risultato finale è un unico nel suo genere. La violetta di Parma, in particolare, è l’ingrediente principale e viene estratta secondo il metodo Enfleurage® attraverso l’omonima tecnica.
L’estrazione della violetta di Parma
L’estrazione della violetta di Parma consiste in una serie di procedure che richiedono pazienza e attenzione ai dettagli. Il processo avviene ancora oggi come avveniva nel passato, utilizzando la tecnica dell’enfleurage. Si tratta di un metodo di estrazione di lunghissima durata (la lavorazione completa richiede circa 3 mesi di tempo), che permette di catturare l’essenza di un fiore attraverso l’utilizzo di una sostanza grassa.
Per la realizzazione di un gin è stato scelto di utilizzare un grasso vegetale. Per motivi di ecosostenibilità viene impiegato olio di cocco, vegano e cruelty free. Questo viene spalmato in telai di vetro, dopodichè, una volta che attraverso la manipolazione della temperatura lo si porta ad uno stato di consistenza densa, si passa a posizionare i petali di violetta che vengono lasciati in posa circa 24 ore. Quando i fiori hanno terminato il loro lavoro, vengono rimossi e sostituiti con fiori freschi.
Il processo di enfleurage e defleurage viene ripetuto per 30 giorni, fino a quando non si ottiene una quantità di sostanza oleosa abbondantemente profumata. Si passa poi a raschiare il grasso dai telai, ottenendo così una massa profumata chiamata pommade. Essa viene successivamente infusa con alcol, creando una miscela alcolica che per un mese di tempo viene periodicamente mescolata attraverso agitatori magnetici. Il grasso viene infine rimosso e la miscela viene filtrata ottenendo così una pregiatissima tintura alcolica che contiene gli oli essenziali di violetta.
Il distillato che ti fa viaggiare
Una volta ottenuta la tintura profumata (un extrait n° 30, dove il numero trenta indica il numero di infioraggi compiuti, cioè la titolazione della tintura), si passa alla distillazione del gin.
Il processo di distillazione viene affidato a distillatori che non operano in modo tradizionale, ma utilizzano l’evaporatore rotante. La tecnica della distillazione sottovuoto garantisce la massima preservazione degli aromi più termolabili ed una concentrazione superiore. Una volta distillato, il gin viene imbottigliato e lasciato a riposare per qualche settimana, in modo che gli aromi si amalgamino perfettamente tra di loro.
Il design del gin artigianale
La bottiglia ha un design farmaceutico ispirato ad una bottiglia in vetro di boemia nero esposta al museo Glauco Lombardi in Pilotta. Si tratta di una bottiglia che faceva parte di un corredo da viaggio della duchessa di Parma. Il design elegante e raffinato della bottiglia richiama il gusto del passato, ma con un tocco di modernità che la rende unica.
Il tappo di sughero
Per sigillare questa bottiglia, è stato scelto un tappo di sughero invece dei tradizionali tappi di plastica o di metallo. Questa scelta ha aumentato il costo del tappo. Tuttavia, il tappo di sughero ha vantaggi indiscutibili, come ad esempio la sua capacità di mantenere il gin fresco e di prevenire la fuoriuscita dell’aroma.
Per produrre il tappo di sughero per la bottiglia di questo gin, l’azienda italiana ha collaborato con la multinazionale portoghese Sigila, specializzata nella produzione di tappi di sughero. Nonostante la natura porosa del sughero, il tappo Sigila è impermeabile, garantendo la massima protezione del gin.
Un’emozione in bottiglia
Quello che rende speciale questo gin, è il fatto che il fiore di violetta venga raccolto solo durante la primavera, e ne venga utilizzata l’essenza per l’intero anno. Questo lo rende pregiato e prodotto in piccole quantità anziché in serie.
Ed ora è giunto il momento dell’assaggio!
Questo gin artigianale è come un abbraccio: tutti i sapori ti avvolgono con rotondità e piacere, lasciando un sorriso sulla tua bocca. Il sapore ha un impatto piacevole e non fastidioso, non si sente l’alcol e dà una sensazione di piacere.
Una caratteristica che distingue questo gin dagli altri è la sua bevibilità. Molte persone evitano di bere gin puro perché lo trovano troppo forte, ma questo spirito è leggero e facile da bere, senza il retrogusto sgradevole dell’alcol. Questa bevibilità lo rende un’ottima scelta sia per chi ama gustare il gin da solo, sia per chi preferisce utilizzarlo come base per cocktail.
Si tratta di un gin artigianale che non solo accontenta i palati più fini, ma anche emoziona chiunque lo assaggi. Il connubio tra il passato e il presente, tra l’universo dei profumi e quello della distillazione, si fondono armoniosamente per offrirvi un prodotto unico che regala un’esperienza sensoriale indimenticabile.
Se siete appassionati di gin e di storie affascinanti, non potete perdervi l’esperienza di Enfleurage. Quindi, cosa ne dite di sorseggiare la storia di Parma?! Andate a scoprire il gusto e il profumo unico di questo gin artigianale e sostenibile, e lasciatevi conquistare ad ogni sorso.
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Condividete le vostre emozioni nei commenti qui sotto! Sappiamo quanto una buona storia possa suscitare sentimenti intensi.
Ricorda, non c’è niente di meglio che divertirsi a creare i tuoi drink con Enfleurage! Dai un’occhiata ai nostri canali social per trovare idee e suggerimenti per impressionare i tuoi amici con cocktail unici e deliziosi!
E se hai ancora voglia di scoprire nuovi sapori, solca i dintorni e lasciati sorprendere. Cheers!🥂
A presto, Naufraghi🧭
